"Avevamo ragione in merito alle gravi difficoltà di ASA nel passaggio dalla gestione passata, a quella di Manacorda, fino all'ultima delibera che la Giunta Cosimi vuole fare approvare dal Consiglio Comunale per l'aumento del capitale sociale di ASA" è quanto dichiarato in una nota dai Gruppi Consiliari Città Diversa, Sinistra Critica e Verdi.
"Questo provvedimento viene portato con un blitz al Consiglio del 12 marzo quando c'era tutto il tempo per discuterlo dal momento che l'assemblea di ASA si è tenuta il 30 gennaio e ha deciso di coprire le perdite" dichiara Marco Cannito, candidato sindaco dell'alleanza civica Livorno Libera.
Le perdite ammontano a 11 milioni e mezzo di euro. Una cifra che i Gruppi ritengono spropositata, al limite del codice, incredibilmente accumulata pur in un regime di monopolio nell'erogazione di acqua e gas."Per di più _ si legge nella nota dei Gruppi consiliari _ questa Giunta non ha alcuna strategia sul futuro dell'azienda, se non quella di far gravare il debito sulla tasche dei cittadini, sia impegnando il bilancio comunale per circa 10 milioni di euro, sia con ulteriori futuri aumenti delle bollette".
"Tutto questo_ concludono i consiglieri _ perché la Giunta Cosimi non vuole e non può decidere che l'acqua sia pubblica e garantita a tutti, nonostante i soliti annunci pubblicitari del Sindaco. Per di più non prende nessuna posizione per l'abolizione delle duplicazione dei consigli di amministrazione di ASA e dei carrozzoni burocratici dell'ATO che levano risorse alla collettività. Questo anche perché la stessa Regione Toscana ha annunciato lo smantellamento degli ATO ma non ha fatto nulla in tal senso, mentre il PD in parlamento ha votato per la privatizzazione dell'acqua".