Le proteste degli agricoltori europei

tra interessi corporativi e crisi ambientale.


La crisi mondiale del capitalismo è sfociata in uno dei suoi settori cardine e più fragili, quello agricolo.

Tra crisi ambientali, sfruttamento intensivo del territorio, un mercato strozzato dagli interessi monopolistici, l’uso intensivo delle colture sfruttate a livello industriale, gli interessi delle multinazionali, nessun freno agli agricoltori-capitalisti che in nome del profitto sfruttano la modopera, il capolarato, pesticidi e ogm senza freni e le speculazioni monetarie hanno portato in Europa alle esplosioni di una protesta che è in rotta di collisione con i diritti sociali dei braccianti agricoli e la difesa dell’ambiente.

Le istituzioni europee hanno preferito gli interessi di pochi a danno della difesa dei diritti e dell’ambiente. La concessione dell’uso sistemico dei pesticidi come primo passo verso una liberalizzazione dello sfruttamento della terra creerà conflitti sociali, danno alla salute per milioni di cittadini, con maggiore sfruttamento e profitto per le multinazionali e ricchi imprenditori agricoli.

Non tutte le proteste sono entrate in questo corto circuito e solo la lotta per i diritti sociali dei lavoratori della terra sfruttati e la difesa dell’ambiente in programma di cambiamento anticapitalistico della società darà un orizzonte e un futuro per tutti.


9 febbraio 2024

Sinistra Anticapitalista Livorno

A.M.R. Controvento Livorno