L'incendio al campo Rom di Torino e la carneficina fascista di Firenze non sono la conseguenza di un'isolata follia, ma il prodotto dell'intolleranza promossa dal razzismo istituzionale.
Quanto accaduto pochi giorni fa a Torino con l'incendio pianificato di un campo Rom, le violenze contro i Tamil a Palermo e infine la strage di Firenze, mostrano che l'intreccio tra razzismo istituzionale e razzismo da bar continua a produrre il suo orrore; a Firenze con l’aggravante che la strage è maturata in quel sottobosco razzista e fascista sempre più tollerato da istituzioni e politica.
Ma ormai è lo Stato stesso a fare dei migranti i nemici: i migranti sono solo braccia da sfruttare, da ricattare o da richiudere in un CIE senza documenti.
Se l’ambulante di colore è il pericolo primo di sceriffi improvvisati, se le amministrazioni locali e nazionali cercano un facile consenso colpendo il capro espiatorio di turno, perché meravigliarsi di quello che è successo a Firenze ?
Non ci può scandalizzare di questi fatti se non si prende posizione contro le politiche razziste dei vari governi nazionali e dalle istituzioni locali.
Il razzismo istituzionale rafforza e motiva il razzismo diffuso nelle nostre città..
Come Sinistra Critica diamo la nostra solidarietà alla comunità senegalese e a tutti i migranti, rinnoviamo il nostro impegno a bloccare il razzismo istituzionale e a contrapporci agli atti di razzismo diffusi nel nostro territorio con la consapevolezza di non essere stati efficaci fino ad ora.
Cercheremo per questo di essere al fianco dei migranti nelle loro lotte e nelle loro mobilitazioni .
Rinnoviamo la nostra opposizione alla Bossi –Fini, al reato di clandestinità, ai C.I.E. e alle politiche repressive verso i migranti delle istituzioni locali.
Ci opporremo ad ogni tentativo fascista e razzista di colpire i migranti
Sinistra Critica Livorno