In un clima generale di demonizzazione di ogni forma di lotta e di mobilitazione sociale, segnali preoccupanti vengono dal mondo della scuola di Livorno, dove si è verificato un grave episodio di repressione da parte dei carabinieri e della guardia di finanza che sono intervenuti armati durante l’occupazione, pacifica e simbolica, dell’Istituto Colombo, sfoderando manganelli e atteggiamenti intimidatori .
In un momento di enorme difficoltà della scuola stessa, sottoposta da anni a tagli e dimensionamenti, e nell’ulteriore situazione di degrado che richiede capacità di risposta e mobilitazioni da parte di lavoratori della scuola e studenti, si tenta di impedire sul nascere qualsiasi forma di protesta, trasformandola in problema di ordine pubblico.
Gravi, in questo contesto le posizioni assunte dalle forze dell’ordine ma anche dalla dirigenza scolastica, del resto in linea con le prese di posizione di alcuni presidi toscani che vanno nella direzione della limitazione dei diritti di assemblea e della possibilità di organizzare manifestazioni e forme di autogestione.
Livorno, 31-10-2011
Sinistra Critica Livorno