A proposito di Odeon, progetti….. nidi e scuole d’infanzia.
E
vai con l’Odeon! Che battaglia tra Cosimi e Lamberti!
Ma
chi ha avuto la bella idea? Credo sia ormai evidente a tutti: c’è
chi (Lamberti) ha preparato il “terreno” con un piano strutturale
che classificava l’area Odeon come “area a servizi” e quindi
potenzialmente soggetta a modifica di destinazione d’uso, e chi poi
(Cosimi) ha proseguito l’opera, fino in fondo.
Ma
il bello è che oggi, chi ha “preparato” il terreno, va gridando
a destra e manca: “una pazzia l’acquisto e poi la demolizione del
cinema/teatro” e chiede “con forza” la variazione del
progetto: follia due piani di parcheggio sotterraneo! Ma scherziamo?
Facciamone solo uno.
Che
battaglia!
Sinistra
critica ritiene indispensabile la revisione
del “progetto Odeon” e propone, per quella area, l’allargamento
del parco cittadino con la collocazione, in quella sede, o meglio in
quello che è rimasto di quel bel cinema –teatro, di un polo di
eccellenza che valorizzi e favorisca la ricerca e lo sviluppo del
servizio educativo – nidi e scuole d’infanzia – della nostra
città.
Per
noi di Sinistra Critica infatti il servizio educativo e la creazione
di nuovi asili sono una
priorità: la domanda si
discosta dall’offerta per centinaia di posti, ma il numero delle
strutture pubbliche è rimasto lo stesso e si è proceduto, per
sopperire alle necessità, a stipulare convenzioni con strutture
private.
Questa
scelta ha comportato una indubbia marcata riduzione qualitativa del
servizio, una notevole spesa per le famiglie e per l’amministrazione,
una sensibile riduzione dell’indipendenza di molte donne.
A
questo declino ci siamo opposti con tutte le forze
riuscendo a fermare il processo - almeno per i nidi comunali - in
virtù del fatto che soprattutto per la fascia 0-6, cioè quella
che comprende proprio i nidi e le scuole d’infanzia, la qualità è
indiscutibile: da anni “fiore all’occhiello” del nostro
territorio, una avanguardia a livello nazionale per la qualità
della programmazione, dei progetti educativi e della formazione
continua del personale.
Proponiamo
insomma che i cittadini di questa città si riapproprino di un loro
bene ad oggi così mal gestito e che questo venga utilizzato per
valorizzare il buon lavoro svolto da operatori e dirigenti del
servizio educativo cittadino.
Il Coordinamento provinciale di Sinistra Critica 29 maggio 2009