Comunicato Stampa sulla cassa integrazione alla Piaggio di Pontedera

E’ dunque finalmente terminata la Cassa Integrazione per i lavoratori delle “meccaniche” della Piaggio di Pontedera, ma qualche valutazione in merito è ancora necessario farla.

Spesso vengono forniti dall’azienda stessa dati in cui risulta evidente che, nonostante la crisi mondiale, le vendite di Piaggio sono in aumento ed i profitti in crescita. Le condizioni salariali dei lavoratori però restano sempre le stesse, anzi le ultime buste paga, soprattutto degli operai delle meccaniche, sono più basse del solito proprio a causa della Cassa Integrazione a cui sono stati costretti nelle ultime settimane. Come si spiega tutto questo? Come è possibile che Piaggio venda di più se la produzione che esce dagli stabilimenti pontederesi è sostanzialmente ferma da settimane? La risposta è probabilmente solo una: arrivano sempre più motori già pronti dal sud-est asiatico, dove la manodopera costa assai meno.

Le conseguenze di queste scelte aziendali sono molteplici e nessuna è positiva per i lavoratori né per l’intero territorio della Valdera: i lavoratori Piaggio vengono collocati sempre più di frequente in Cassa Integrazione con conseguenti diminuzioni salariali, cresce il numero lavoratori precari o part-time, la maggior parte delle lavorazioni si concentra in pochi mesi con ritmi quindi insostenibili per gli operai e l’aumento della malattie professionali, infine le aziende dell’indotto hanno sempre più problemi a tirare avanti con pesanti conseguenze sull’occupazione nelle stesse.

Ancora una volta insomma tutto è funzionale al profitto, mentre non appena c’è qualche sentore di perdita questa viene scaricata sulla collettività (con cassa integrazione e quant’altro): è l’ora di finirla con questa privatizzazione degli utili e socializzazione delle perdite.

Nonostante tutto questo le istituzioni locali ed i partiti istituzionali si guardano bene da spendere una qualche parola di critica verso la situazione della Piaggio, che è pur sempre la principale azienda privata della Toscana. Sarebbe interessante capire cosa ne pensa Enrico Rossi, ex-sindaco di Pontedera ed ora candidato alla presidenza della Regione Toscana.

I lavoratori della Piaggio da questo punto di vista hanno mostrato ancora una volta di capire bene come stanno le cose ed infatti, nell’ambito del congresso CGIL, hanno scelto come propri rappresentanti i delegati più combattivi: quelli che con maggiore coerenza hanno denunciato le scelte aziendali degli ultimi anni. Sinistra Critica si pone senza ambiguità al loro fianco.

9/2/2010
SINISTRA CRITICA