Il
movimento poltico Sinistra Critica esprime la propria solidarietà
al movimento studentesco pisano che nella giornata di ieri ha
presidiato per 7 ore il Rettorato dell'Ateneo per contestare metodo e
merito dell'approvazione del Bilancio preventivo 2009 dell'Università
di Pisa.
Quello che chiedevano gli studenti non era altro che la
possibilità di incidere nel Bilancio d'Ateneo attraverso una
democratica partecipazione dal basso, ma l'*assurda risposta delle
istituzioni universitarie è stata primadi deliberare l'allontanamento
di uno studente membro effettivo del CdA, poi addirittura di blindarsi
in una stanza diversa da quella originaria, perapprovare la manovra in
gran segreto ed in tutta fretta, respingendo imanifestanti con
l'ausilio delle forze dell'ordine. Un Bilancio, quello approvato,
che tra l'altro va ad applicare in tutto la legge 133 del
Governo , sia in merito al blocco del turn-over, sia in merito ad
una troppoelevata contribuzione studentesca rispetto al Fondo di
finanziamentoordinario: tutto questo fa calare la maschera ad una
presunta vicinanzadelle istituzioni dell'Ateneo pisano rispetto alle
spontanee lotte deglistudenti* delle ultime settimane.
Riteniamo sbagliato questo modo di concepire la gestione di un servizio
pubblico
centrale quale l'Università, crediamo infine che *bene facciano
glistudenti sia a contestare le leggi governative che mirano a
dequalificare il mondo accademico, sia ad opporsi alle modalità con cui
è stato gestito negli ultimi anni l'Ateneo pisano.
Sinistra Critica
Coordinamento provinciale di Pisa