Sabato 26 Novembre alla Libreria Belforte in via della Madonna si è svolta l’iniziativa di presentazione dell’ultimo quaderno viola, delle edizioni Alegre, dal titolo “Sebben che siamo donne”, in cui si affronta, a più voci, la tematica complessa del rapporto tra donne, crisi e lavoro.

Erano presente due delle autrici, Eliana Como della Fiom di Bergamo e Antonella Bruschi, esperta in medicina del lavoro. Introducevano il dibattito Rosalba Volpi e Rossana Fatighenti.

Positiva la partecipazione (molte persone sono rimaste in piedi) e varia e interessante la composizione del pubblico che era composto da giovani studentesse e precarie, volti noti dei movimenti cittadini, e donne di varie provenienze ed età. A partire dagli interventi delle relatrici si è sviluppato un interessante dibattito, a 360 gradi, sulle questioni di genere relative al lavoro e al precariato, sulla crisi e le eventuali prospettive. In particolare sono state affrontate le tematiche che ruotano intorno alla parola d’ordine “Rivolta il debito” su cui si sta formando un comitato cittadino.

Il senso dell’iniziativa è stato infatti anche quello di porre le basi per successivi interventi, sia sui temi specifici, riguardanti il lavoro, la precarietà, il reddito sociale, sia sulle questioni più generali che riguardano l’impegno contro il governo delle banche e l’uso strumentale della crisi da parte dei potentati economici.

La conclusione del pomeriggio di riflessione è stata caratterizzata da un breve momento ludico-creativa, con la partecipazione di Alessandra Falca, che ci ha visto intonare tutte insieme il testo, da noi aggiornato, di “Sebben che siamo donne”.