Per
fortuna c’č chi ci spiega cos' č la democrazia……..
La democrazia non č partecipazione, mobilitazione, impegno personale e
collettivo.
La
democrazia non sono le migliaia di firme raccolte per un referendum poi
negato con un colpo di mano istituzionale, non sono le migliaia di
persone mobilitate in manifestazioni e cortei.
La democrazia non sono convegni, approfondimenti studi e ricerche.
La democrazia non č la richiesta, sempre negata, di dibattito e
confronto con le istituzioni di ogni ordine e grado.
Evidentemente
per Vittori la democrazia č sudditanza e ubbidienza a chi
comanda e
gestisce. Non importa che , come purtroppo succede ormai in tutta
Italia, la cittā di Livorno stia subendo una trasformazione
radicale
lontanissima dagli interessi della popolazione, ma
vicinissima a
quelli del profitto e della speculazione.
Ormai L’OLT detta legge
alle istituzioni cittadine ed alla stampa : la sentenza del
Tar
evidenzia responsabilitā “politiche” , ma la giunta
comunale ed i suoi
alleati
producono solo un silenzio imbarazzato o la delega a OLT di
rappresentare le loro ragioni.
La
vera democrazia la sta esercitando chi si č mobilitato a Livorno , come
a Chiaiano, come in Val di Susa , come a Vicenza, come ad Aprilia……
come in altre 190 situazioni dove i cittadini, le popolazioni
si
stanno mobilitando per la difesa ambientale e del territorio.
É vero, ci sono forze politiche in contraddizione fra quello che votano a livello regionale e provinciale e le posizioni propugnate localmente: come Sinistra Critica lo abbiamo sottolineato. Vi č l'urgente necessitā politica di chiarire questa ambiguitā scegliendo se schierarsi con i movimenti oppure con quelle istituzioni che portano avanti politiche neoliberiste.
Una
cosa č certa: il consigliere Vittori e la forza da lui
rappresentata questa scelta l'hanno giā fatta e da tempo.