A
pochi giorni dall'approvazione del decreto che autorizza le ronde dei
privati cittadini, le formazioni di destra stanno mettendo in piedi le
loro " squadre" anche a Livorno.
Diverse sono le ronde già attive nei comuni del centro-nord.
Si
profila il concreto rischio che le formazioni di destra, loro
epigoni o avventurieri in cerca di affermazione mettano le mani sulla
cosiddetta sicurezza. La bandiera della sicurezza infatti porta
voti e fa gola a molti. Si muove Alleanza Nazionale, la Lega Nord, la
Destra di Storace, la Fiamma Tricolore e persino Forza Nuova
è già attiva a Foggia e Pescara.
Come si vede, molto presto le
strade, le piazze ed i quartieri potrebbero essere contollati ed
affidati alla destra o a formazioni dichiaratamente fasciste con
conseguenze che potrebbero essere drammaticamente determinanti in
caso di una possibile stagione di lotte popolari ed operaie in risposta
alla crisi sempre più pesante per gli strati meno abbienti.
Chi
sta organizzando queste ronde spesso sono personaggi equivoci. Sarebbe
perlomeno curioso e rasenterebbe il ridicolo, che chi si professa
paladino della legalità avesse alle spalle magari qualche pendenza
legale.
A tal proposito pensiamo che lo stesso Tirreno che ha
dedicato pagine e pagine a questi individui che si propongono per le
cosiddette ronde avrebbe dovuto per serietà e coerenza professionale
porsi per primo questo problema.
Come Sinistra Critica
crediamo che sia necessaria una ampia mobilitazione della
sinistra politica e sociale, delle strutture sindacali e dei comitati
delle comunità dei migranti per rispondere a questo attacco alla
democrazia.
I veri pericoli alla sicurezza :del posto di lavoro e di
non morirne, di un salario decente, di una scuola e di una sanità
pubblica, ai diritti dei giovani, delle donne , dei lavoratori , li sta
portando il governo e i suoi alleati.
2/3/2009
Sinistra Critica Livorno