13/2/10 Bologna, gli ex di Rifondazione con Sinistra Critica
Conferenza stampa per annunciare il passaggio al Movimento
anticapitalista da parte dell'ex segretario cittadino, Tiziano Loreti e
di un gruppo di militanti che nell'ultimo anno hanno animato
l'esperienza Terre Libere. Per le prossime comunali la proposta di una
lista della sinistra anticapitalista
di Graziano Mazzocchini
(da Bologna)
Venerdì 12 febbraio 2010, presso lo
storico bar Linea di Bologna, si è tenuta la conferenza stampa che ha
reso nota l'adesione a Sinistra Critica di un gruppo di compagni e
compagne di Terre Libere, fuoriusciti dal partito della Rifondazione
Comunista. Presenti tra gli altri l'ex capogruppo alla provincia del
PRC Sergio Spina, l'ex segretario di Rifondazione Comunista di Bologna
Tiziano Loreti e l'ex responsabile per i movimenti Alessandro Bernardi.
Con loro anche Salvatore Cannavò, ex deputato e membro dell'esecutivo
nazionale di Sinistra Critica.
«Una decisione - spiega Sergio Spina - che non ha nulla a che fare con
la crisi del Comune scatenata dalle vicende relative a Delbono», e
quindi non dettata da esigenze elettorali, ma maturata nell'ultimo
periodo dopo l'uscita di diversi militanti da Rifondazione comunista.
Filo rosso degli interventi è stata la consapevolezza della chiusura
del ciclo dell'ex sinistra radicale travolta da una fallimentare
alleanza con il centro sinistra durante lo scorso governo Prodi, e
quindi il riconoscimento della necessità di un percorso (che i compagni
identificano in Sinistra Critica) di ricomposizione di una sinistra
anticapitalista radicalmente alternativa non soltanto alle destre ma
anche al Partito Democratico e che sappia dare centralità ai movimenti
e adoperarsi per la loro ricomposizione. «I compagni che fanno questa
scelta - ha detto Cannavò - hanno un bel coraggio perché Sinistra
critica non promette né di conquistare spazi in una ipotesi "ancellare"
al Pd come il progetto Vendola, né propone certezze neoidentitarie a
colpi di simboli e di programmi rivoluzionari».
Con questa stessa consapevolezza Sinistra Critica di Bologna ha reso
noto il progetto della formazione di una lista unitaria anticapitalista
che riesca a fondere tutte quelle realtà territoriali che desiderano
collocarsi in netta opposizione sia al PD che alle destre, rinunciando
a quelle forme di estremo identitarismo che troppo spesso ha
contraddistinto le forze antagoniste di questo paese. Una lista ampia e
plurale a cui si sta già lavorando e che ha vede moltiplicarsi gli
incontri, non senza difficoltà, della sinistra bolognese. Alessandro
Bernardi, infine, ha approfittato dell'occasione per manifestare la
piena solidarietà a Checchino Antonini condannato a 8 mesi di carcere
per un articolo sulle critiche alle promozioni facili ai poliziotti di
Genova 2001. In serata, alla Scuderia di piazza Verdi, si è tenuta la
presentazione del libro di Cannavò, "La Rifondazione mancata" con la
partecipazione di Stefano Tassinari, direttore della rivista
Letteraria, e del filosofo Stefano Bonaga.