Solidarietà ai lavoratori Cooplat di Livorno
Sinistra Anticapitalista Livorno ha già chiarito di non essere impressionata dal balletto delle nomine di assessori e direttori di aziende partecipate, bensì di essere interessata dai contenuti politici e sociali di tali scelte.
Ritiene quindi grave la decisione dell' AAMPS, e quindi della Amministrazione Comunale che controlla questa azienda, di proporre un bando che, nell'attuale situazione di drammatica crisi che sta caratterizzando il nostro paese e in modo particolare Livorno, ridurrà del 10% il personale e imporrà una riduzione media del 25% dello stipendio dei lavoratori e lavoratrici superstiti.
Con questo rinnovo o cambio di appalto, rischia di realizzarsi, ancora più gravemente, quello che ha tentato il PD nella scorsa legislatura, cioè tagliare posti di lavoro, aumentare l'orario e diminuire lo stipendio: in pratica un aumento netto e pesantissimo dello sfruttamento, con possibili conseguenza sulla salute di chi lavora, oltre alla perdita di ogni mezzo di sussistenza per alcune famiglie.
Una scelta che dunque non solo comporterà pesanti ricadute occupazionali e salariali sui lavoratori e lavoratrici, aumentandone i livelli di sfruttamento a limiti inaccettabili, ma colpirà tutti i cittadini, sopratutto coloro che vivono nei quartieri proletari a maggiore intensità di popolazione.
Assisteremo purtroppo, se questo è l'indirizzo, ad un ulteriore peggioramento dei servizi della pulizia delle strade di una città sempre più sporca ed inquinata e della nostra qualità della vita.
Ricordiamo che un attacco analogo durante la legislatura guidata dal PD fu respinto grazie alla ferma risposta dei lavoratori che scioperarono e scesero in piazza compattamente per diversi giorni e non perché lo stesso PD pose una fantomatica clausola sociale.
Noi riteniamo che la strada debba esse un'altra: ritornare alla internalizzazione dei lavoratori nell'AAMPS: porre fine allo scandalo di cedere i servizi pubblici in gestione a privati camuffati da cooperative, che spesso si accaparrano le gare con offerte al "massimo ribasso".
Questa è l'unica condizione per garantire sicurezza, tutele e diritti uguali a tutti i lavoratori e le lavoratrici, e con essi un servizio efficiente, una città più pulita e vivibile.
Già oggi Livorno è sporca e non certo per colpa degli operatori del settore ma delle scelte infauste, delle vecchie giunte Pd, di ridurre il personale addetto e quindi di ridurre i passaggi settimanali nelle varie strade cittadine.
La logica del massimo risparmio è una logica aberrante che porta a lavoro sempre più povero ed a una città sempre più sporca. La nuova giunta vuole emulare quella vecchia?
Bisogna dunque porre fine alle politiche che fino ad oggi hanno caratterizzato le amministrazioni comunali, che in nome di risparmi di cassa hanno esternalizzato, di fatto smantellato importanti servizi pubblici riducendone la qualità e favorendo cooperative spesso a loro collegate con rapporti e interessi di natura clientelari.
Quello che sta succedendo Livorno nell'ambito della nettezza urbana (aamps e coplat) dovrebbe togliere le residue speranze a quelli che, a sinistra, pensavano che bastasse battere il PD per andare nella giusta direzione. Certo battere il PD era necessario, ma purtroppo non sufficiente.
Cambia il suonatore ma la musica non cambia! Faccamo un appello ai lavoratori del settore e più in generale a tutti i lavoratori livornesi di mettersi a suonare loro in prima persona affinché vla musica cambi davvero.
In questa situazione Sinistra Anticapitalista Livorno denuncia l'attacco dell'amministrazione 5stelle anch'essa totalmente disinteressata alle sorti e ai diritti dei lavoratori e delle lavoratrici perché improntata all'ideologia dominante in questo sistema che vede solo in una presunta "efficienza" capitalistica, scollegata da ogni connotato sociale e di classe, l'essenza delle politiche sociali.
Sinistra Anticapitalista riafferma la propria solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori cooplat nella loro difesa del salario, dell'occupazione e dei diritti, e sosterrà ogni iniziativa e mobilitazione di questi lavoratori e lavoratrici decideranno in difesa dei loro diritti
21/9/2014
Sinistra
Anticapitalista Livorno