La Versiliana: Un Caffè sempre più nero
MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA
L’assemblea tenutasi il giorno 25 presso la sede del PRC di Pietrasanta, partecipata oltre ogni ottimistica aspettativa da giovani ed anziani/e antifascisti/e, ha deciso di continuare la mobilitazione dopo i fatti avvenuti il giorno 19 quando, alla presenza del senatore Servello, si commemorava il fascista Almirate (razzista e fucilatore di partigiani) nel ventennale della sua morte. Nell’occasione si è esaltato il fascismo e il razzismo almirantiano. Contro alcuni compagni presenti, che hanno denunciato gridando che ciò rappresentava apologia di reato (la Costituzione Repubblicana “vieta” la rifondazione del partito fascista), si sono scagliati due picchiatori di Alleanza Nazionale che hanno espressamente detto che “quel luogo, La Versiliana, è casa loro”.
La Versiliana è un luogo pubblico, strappato alle fameliche volontà speculatorie dall’allora Sindaco Cecchi Pandolfini perché divenisse un luogo dei cittadini e per i cittadini di Pietrasanta.
La Versiliana non è la Predappio del Tirreno dove far arrivare in pellegrinaggio i fascisti d’Italia
La Versiliana non ospita feste di partito e tantomeno la festa di Alleanza Nazionale.
Noi, cittadini della Versilia e non solo, antifascisti per memoria storica e per consapevolezza del presente, vogliamo ribadirlo agli amministratori di Pietrasanta.
INVITIAMO TUTTI I/LE CITTADINI/E DEMOCRATICI/CHE, GLI/LE ANTIFASCISTI/E A PARTECIPARE
CONTRO I RAZZISTI DI IERI E IL RAZZISMO DI OGGI
DOMENICA 31 AGOSTO ORE 17
CONCENTRAMENTO AL PONTILE DEL TONFANO