Le strade sbagliate Riflessioni su una regione “rossa”
Le tragiche vicende di
questi giorni, che vedono migliaia di uomini e donne della provincia di
Pisa, Lucca, Prato…di fronte al dramma della distruzione di abitazioni
e di attività produttive….,rivela la fragilità della Toscana di fronte
a fenomeni naturali , come pioggia o neve (sarebbe il caso di smettere
di chiamarli eccezionali, visto che da anni ormai sono la norma).
Il dissesto idrogeologico anche dei nostri territori è sotto gli occhi
di tutti : urbanizzazione selvaggia, cementificazione, speculazioni ….
Anche la “rossa” Toscana non si è differenziata nelle politiche
urbanistiche e industriali delle altre regioni e dei vari governi
nazionali che ci sono succeduti.
Le priorità per gli amministratori regionali e locali, non sono state e
non sono sicuramente la messa in sicurezza e la tutela dei territori….
Le risorse economiche sono impegnate in progetti che vedono in uno
splendido accordo fra governo di destra e giunta regionale di
centrosinistra (allargato a rifondazione e Pdci) in opere come
autostrade, rigassificatori, inceneritori, progetti di ulteriore
cementificazioni a Firenze, Livorno ecc…
Ma non solo il 2009 si chiude con la decisione della Regione Toscana
sul piano dell’occupazione e della gestione dei trasporti di
privatizzare la Toremar (la Tirrenia): si prospetta un'ulteriore
distruzione di posti di lavoro "decenti" ed un conseguente abbassamento
della qualità di un servizio pubblico, si pensi solo per la nostra zona
il delicato servizio del collegamento dell’arcipelago toscano, che deve
essere garantito al di là dei mesi estivi , e che solo un servizio
pubblico può farlo.
Come Sinistra Critica pensiamo che una risposta possa venire solo dalla
mobilitazione e dalla conflittualità dei comitati, coordinamenti che a
livello locale e regionale lottano per la difesa dell’ambiente e dei
territori, insieme a quelle esperienze di lotta per il lavoro diffuse
nel territorio.
Crediamo che partendo da queste esperienze :politiche, di movimento,
sindacali, associative si possa costruire un progetto di “altra
toscana” alternativa alle politiche sia del centrosinistra che del
centrodestra.
Sinistra Critica Livorno