Solo unendo le forze si può vincere

Stiamo assistendo all'offensiva padronale più dura degli ultimi tempi.

Da una parte ci sono gli industriali che stanno provando ad allargare quel "modello Pomigliano" dove prevale la lesione dei diritti dei lavoratori: dalla cancellazione del diritto di sciopero allo smantellamento dei contratti nazionali. Questo sta avvenendo con l' appoggio dell'Unione Europea che con i suoi patti di stabilità impone lo smantellamento dello stato sociale, la messa all'asta dei beni comuni, cercando di far pagare i costi della crisi ai ceti più deboli, grazie anche all'assenso dei governi socialisti di Zapatero in Spagna e di Papandréou in Grecia.

Dall'altra parte ci sono le lotte per il lavoro, per i beni comuni, per la salvaguardia dell'ambiente e per il diritto all'istruzione in cui operai e studenti, ricercatori e insegnanti precari, pensionati e disoccupati ribadiscono che le proprie vite e la propria dignità valgono molto più dei

profitti delle banche e delle imprese.

Lotte troppo spesso disconnesse, che hanno bisogno di unirsi e coordinarsi affinché si possa sperare in una inversione di tendenza......

Questo anche a Livorno, basti pensare alla Delphi, la Giolfo e Calcagno,prima ora l'Inalfa e i precari della scuola......

Solo unendo le lotte ci può esserci una uscita da sinistra dalla crisi di un capitalismo ormai screditato ma ancora capace di imporre la propria agenda fatta di precarietà ed impoverimento.

In questo contesto, la manifestazione del 16 ottobre, indetta dalla FIOM, dove ci sarà una partecipazione del mondo del lavoro che andrà al di là dei metalmeccanici, può e deve rappresentare un punto di inizio. C'è bisogno di costruire una riscossa sociale in questo paese, non si può continuare ad assistere inermi al massacro dei nostri diritti.

Per discutere di questo come comitato per il lavoro organizziamo per :

MERCOLEDI 13 ALLE 21,30 PRESSO LA SALA DELLA CIRCOSCRIZIONE 2 SCALI FINOCCHIETTI

UN’INCONTRO CON MASSIMILIANO MURGO OPERAIO DELLA FABBRICA MARCEGAGLIA DEL CORDINAMENTO UNITI CONTRO LA CRISI DI MILANO

Comitato per il diritto al lavoro Livorno