27/2/12
Sinistra Critica partecipa al presidio in solidarietà e di Luca Abbà e a sostegno delle lotte dei No Tav a Livorno come in tutte le città d’Italia.
Lo aveva detto Manganelli, superpagato manager della polizia. Aveva detto che stava per scapparci il morto e i suoi sono quasi riusciti a trasformarlo profeta in patria. Luca Abbà, uno degli attivisti più noti e proprietario di uno dei terreni da espropiare, è gravissimo al Cto di Torino. E’ un contadino dell’Alta Valle. Difendeva la terra che gli dà da vivere.
E’ stato intorno alle 8: la polizia in assetto antisommossa è uscita dalle reti ed ha circondato la Baita Clarea intimando ai No Tav di andarsene. Volevano prendersi la Baita e occupare l'intera zona per avviare i lavori del tunnel geognostico propedeutico al temuto tunnel ferroviario..Nonostante la repressione, l’occupazione militare il popolo della Val Susa si è subito mobilitato, dopo l’enorme manifestazione di sabato subito sono scattati i presidi, la difesa del proprio territorio.
Ma gli abitanti della Valle non sono soli : decine di presidi in tutta Italia , migliaia di giovani, studenti, lavoratori si stanno mobilitando.
Il governo, le forze politiche sia della destra, che del centrosinistra da sempre a favore della speculazione e del malaffare che sta dietro questa dietro questa ennesima grande opera inutile e dannosa non hanno capito che il semplice slogan del corteo d sabato : FERMARCI E’ IMPOSSIBILE ! è una pura e semplice verità.
Come Sinistra Critica esprimiamo ancora la nostra solidarietà e sostegno alla mobilitazione della valle, siamo a fianco ai familiari e agli amici d Luca, chiediamo la liberazione dei compagni e delle compagne assurdamente in carcere.
Per questo oggi pomeriggio saremmo alle 18 davanti alla prefettura insieme agli altri soggetti di movimento e forze politiche.
Sinistra Critica Livorno