Riteniamo"
l'espulsione" del compagno Bellavita dalla Segreteria Nazionale della
Fiom, un atto inaccettabile.Considerare incompatibile
il dissenso dalla linea del segretario è un segnale decisamente
preoccupante e che ci riporta in un tempo antico, certo non nobile,dove
per queste ragioni si vincevano viaggi in territori molto freddi.Ed
ancora più preoccupante e' il fatto che la scelta venga presa dalla
Fiom,organizzazione che ha fatto della battaglia sui diritti e sulla
democrazia, una delle sue bandiere.Il dissenso, la discussione anche
aspra, le differenze sono strumenti di crescita, di elaborazione
collettiva e non occasione di punizioni.Per questa ragione, come
compagni e compagne di SC, esprimiamo stima e solidarietà sindacale e
umana a Sergio e ribadiamo la necessità di ri-costruire un sindacato di
classe,conflittuale, che metta al centro della propria azione la
costruzione di un'altra idea di società.
Una società dove sia possibile potere dire no,non sono d'accordo.
Coordinamento Nazionale Sinistra Critica
12/10/12 Assemblea dei delegati Fiom di Modena: un delegato ha qualcosa da dire a Landini
27 ottobre
anniversario dell'assassinio di Pietro Tresso
30/10/12
LEGGE
DI "STABILITÀ" = CROLLO DELLA SCUOLA.
Livorno:
Presidio dei docenti alle ore 15,30 davanti al Provveditorato agli
Studi
NO
MONTI
DAY: il video dell' intervento di FrancoTurigliatto
31/10/12
ANCORA
UNA VITA SACRIFICATA AL DIO PROFITTO!
Comunicato
di Sinistra Critica Taranto.